I tiralatte sono una categoria un po’ particolare, nell’ambito dei prodotti per l’infanzia. Infatti non sono prodotti per il bambino in senso stretto ma piuttosto per la mamma, per sostenerla e supportarla nel difficile – anche se in buona parte piacevole – compito dell’allattamento. I prodotti presi in esame in questo sito appartengono a quattro marche diverse, tutte molto attive nel settore e solo una – Philips – nota per produrre una quantità di elettrodomestici diversi. Philips Avent, il tiralatte che ho scelto, è in effetti quello dalla tecnologia più avanzata tra i cinque, frutto evidentemente di un lavoro di ricerca e sviluppo interno alla grande azienda. Ma tutti quanti i prodotti sono notevoli e lo studio dei meccanismi fisiologici dell’allattamento ha permesso negli ultimi anni dei notevoli avanzamenti in questo settore.
Fino a pochi anni fa non avremmo potuto parlare di “doppia fase”, di “stimolazione”, di “cuscinetti” e di “petali”, nonché di intensità di stimolazione e di estrazione. Qualcuna si ricorderà che razza di tiralatte esistevano negli ospedali: io me li ricordo benissimo! Manuali, spesso in vetro, non si parlava di morbidezza o di aderenza della coppa, e se riuscivi a tirarti il latte con quelli era una vera e propria vittoria, e voleva dire che di latte ne avevi tanto, a sufficienza per due bambini… Ora i tiralatte negli ospedali sono il massimo dell’ergonomicità e dell’efficienza, e anche quelli che si comprano su internet – che poi sono quelli che si trovano nei negozi ma a prezzi inferiori – garantiscono buonissimi risultati con, in effetti, poca spesa.